Una doppia polizza per la Cantina che la protegge dentro e fuori
Riapre il 1° dicembre la campagna di sottoscrizione prevista dalla Convenzione Assoenologi-UnipolSai a favore degli enologi associati.
Una delle novità più rilevanti di quest’anno è la polizza dedicata agli enologi titolari di cantina, quindi quelle figure, sempre più diffuse nel nostro splendido territorio d’eccellenza in fatto di vino, che assommano nella propria posizione le competenze dell’enologo ma anche il profilo e le responsabilità dell’imprenditore.
A loro abbiamo pensato costruendo una polizza su misura.
Una doppia offerta che prevede la formula RCT/O e la protezione Incendio.
- La RCT/O* per il risarcimento di danni eventualmente causati a terzi
All’enologo associato, titolare di cantina, è riservata anche la garanzia RCT/O, una polizza della “famiglia” RC, ovvero Responsabilità Civile, che si fa carico del risarcimento dei danni causati a terzi nell’esercizio dell’attività di impresa vitivinicola, sia per i danni corporali e materiali eventualmente causati a terzi, ma anche per gli infortuni subiti da dipendenti. Inoltre copre nel caso di danni causati dai prodotti, sostenendo anche la spesa per il ritiro dal mercati di prodotti contaminati. Da sottolineare poi l’importante voce di spesa dedicata alla comunicazione per il recupero d’immagine aziendale.
- La garanzia Incendio* per ottenere un indennizzo
Si tratta di una polizza che prevede un indennizzo a favore dell’assicurato sottoscrittore qualora subisca una perdita patrimoniale come conseguenza di fatti quali tra gli altri: eventi atmosferici, incendio, atti dolosi, perdita di vino per rottura botti, difetti di etichettatura e imbottigliamento, o mancata refrigerazione. E i massimali sono davvero interessanti.
Una formula RC azienda per il risarcimento di danni eventualmente causati a terzi
- La RCT/O*
All’enologo associato, titolare di cantina, è riservata anche la garanzia RCT/O, una polizza della “famiglia” RC, ovvero Responsabilità Civile, che si fa carico del risarcimento dei danni causati a terzi nell’esercizio dell’attività di impresa vitivinicola, sia per i danni corporali e materiali eventualmente causati a terzi, ma anche per gli infortuni subiti da dipendenti. Inoltre copre nel caso di danni causati dai prodotti, sostenendo anche la spesa per il ritiro dal mercati di prodotti contaminati. Da sottolineare poi l’importante voce di spesa dedicata alla comunicazione per il recupero d’immagine aziendale.