Più tranquilli=più contenti. Sotto l’albero con pandoro e panettone ci metto anche una polizza.
Che la quiete sia diventato il vero oro del nuovo millennio?
Sembrerebbe proprio così.
Nell’indagine Istat sulla soddisfazione generale dei cittadini per le loro condizioni di vita il tasso di 6,8 si conferma immutato. Dopo il forte calo tra il 2011 e il 2012, insomma, il quadro della soddisfazione generale della popolazione si è stabilizzato con una stima pari ai livelli espressi nel 2012.
Semaforo verde per alcuni ambiti come le relazioni familiari (il 90,9% contro il 90,2%), amicali (83,4% contro 82,2%) e tempo libero (66,4% contro 64,5%).
Stabili a distanza di un anno la stima per la soddisfazione per la salute (81,2%) e quella per il lavoro (74,8%).
Colpisce invece il peggioramento della fiducia verso gli altri e l’ambiente in cui si vive, mentre invece è proprio la quiete e la sensazione di sicurezza che si cerca di più.
Un benessere e una sicurezza che a Natale si accendono di affetti e della voglia di proteggere chi amiamo.
Così, mentre si imbandisce una tavola scintillante, si addobba l’albero e si scelgono dolci e doni da preparare, ecco che il gesto più intenso e stabile per garantire tranquillità al futuro diventa sottoscrivere una polizza per sé e la famiglia, la casa, il patrimonio, la salute, il tempo libero.
Una polizza che, grazie al gesto di un istante, estende la propria efficacia in ogni singolo giorno dell’anno.