Niente di nuovo per i requisiti
Nemmeno per il prossimo anno si profilano novità nei requisiti necessari per l’età pensionabile: pensione di vecchiaia a 67 anni e in pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi le donne). A chiarirlo una circolare Inps che riprende il decreto Mef-Lavoro di ottobre, dove viene riportato il dato Istat sulla speranza di vita a 65 anni che a causa della pandemia si è ridotta nel 2020 di tre mesi. Se si attendono cambiamenti, per questi bisognerà aspettare il 1 gennaio 2025 per l’accesso alla pensione di vecchiaia, mentre il 2027 per quella anticipata. Intanto forse è il caso di cominciare a pensare singolarmente e implementare un piano di previdenza integrativa. Almeno lì le cose sono come le scegliamo noi…