Male le immatricolazioni, bene il rent-a-car
Strane alternanze e velocità del tutto differenti tra le “voci” del mercato dell’auto. A fronte di un aprile nerissimo, con un calo di immatricolazioni del 13% da gennaio, conferma Acea, chi rialza la testa è il settore del rent-a-car, che sigla un trimestre vincente. Qui però, il paradosso è che non ci sono abbastanza veicoli. Aspetto che fa lievitare i costi, a causa della penuria, a fronte di costruttori che preferiscono privilegiare i clienti privati, dal momento che pagano di più. Risultato? Le flotte “invecchiano” e si ricorre anche al made in Cina. E intanto si attendono i risultati delle vendite grazie agli incentivi. Puntando sulle elettriche…