L’oro italiano? Gli hotel (al mare e di fascia alta)
Si cresce e a ritmo vertiginoso.
Il valore degli investimenti in strutture alberghiere nel 2017 ha raggiunto il massimo storico toccando quota 1,6 miliardi, con una crescita, La crescita rispetto al 2016, del 7,2%.
Numeri che non sono solo inchiostro su carta, come evidenzia la società di consulenza EY (Ernst Young), che ha condotto una recente analisi del settore. E ha chiarito che le ragioni per cui le strutture italiane fanno tanta gola all’investitore straniero è soprattutto nei rendimenti.
La classifica della “più amata” vede in testa le strutture votate al comparto vacanze e in località di mare, dove i grandi flussi di domanda si stanno spostando, soprattutto verso il segmento di fascia alta.
Meglio nel Belpaese, insomma, che verso Africa e Medio Oriente.
EY non omette una previsione che colpisce nel segno, ovvero l’elevato interesse di investitori dall’Asia , particolarmente interessati a opportunità nei mercati di Milano, Roma, Firenze e Venezia.