La scrivania è sempre più…mobile
Mentre tutti cercano il posto fisso, anche la scrivania in ufficio si fa…mobile
Contrordine generale: niente scrivania in ufficio. Nemmeno quando si è assunti a tempo indeterminato.
La notizia arriva dalla Gran Bretagna. Uno studio Codeco pubblicato dal Finacial Times non lascia spazio… a dubbi: tablet, smartphone e connesioni in remoto hanno decretato la fine della postazione fissa in azienda e ufficio. Sarebbe altrimenti uno spreco ingiustificato, si sottolinea.
Sebbene le aziende credano di utilizzare il 60-70% dei propri spazi lavorativi, in realtà, ne vengono utiizzati appena il 38%. Molto meno della metà insomma. Mentre gli affitti, i costi fissi &co rimangono, i dipendenti …no.
Tre su cinque dichiarano di sentirsi produttivi anche senza lavorare in ufficio. Forse persino di più, se si pensa che in Gran Bretagna lavorano da casa 4 milioni di persone (il 14% del totale) e in America uno su cinque.
Certo, verrebbe da dire, e la pausa caffè? Insomma quella condivisione di spazi che diventa anche condivisione di progetti?
Beh, presto fatto (più o meno…). Si può sempre rivolgersi a quella fascia di mercato, in netta crescita, delle aziende che offrono scrivanie a noleggio.