Benvenuto Vinitaly!
47,4 milioni di ettolitri. Sì, sì avete letto bene. A tanto ammonta la quantità di vino prodotto in Italia nel 2013, con una crescita del 15% rispetto all’anno precedente.
E a farla da padrone soprattutto quelli di qualità: 330 le denominazioni doc e 73 i docg, che, insieme, coprono il 40% del totale della
produzione enologica, mentre un altro 35% se lo aggiudicano gli Igt (118). Flessione in calo solo i vini da tavola.
L’export traina, con gli Usa (circa un miliardo di euro nei primi 11 mesi del 2013) in pole position, cui seguono a ruota Germania (quasi un miliardo di euro), Regno Unito (quasi 600 milioni di euro), Svizzera (più di 286 milioni), Canada (262 milioni), Giappone (141 milioni), Svezia (poco meno di 130 milioni), Francia (quasi 129 milioni), Danimarca (124 milioni), Olanda (quasi 107 milioni), Russia e Cina-Hong Kong (entrambe con circa100 milioni di euro da gennaio a novembre 2013).
Insomma fanno bene questi numeri. Fanno bene e sanno di buono, perché innalzano a ragione la firma del made in Italy all’attenzione che merita
È sotto questo auspicio importante che si aprirà a Verona in fiera domenica 6 aprile la 48esima edizione di Vinitaly.
Per i biglietti è meglio affrettarsi. Già si prevede il tutto esaurito.