Agricoltura? Sempre più 4.0
La tendenza si conferma: l’agricoltura è 4.0. Si abbassa l’età di chi lavora in campagna – sempre più giovani attratti da questo stile di vita che è anche business – e con quest’ingresso di forza giovane aumenta la “fame” di tecnologia.
Durante l’ultimo appuntamento dei Talks on Tomorrow, è emerso infatti che là dove ci sono le eccellenze produttive del Made in Italy, la rivoluzione agricola ha fatto ampio uso di sistemi ad alto tasso di innovazione. Che significa, senza dubbio, trattori a energia solare, ma anche applicazione di tecnologie genetiche, adatte allo scopo che si vuole raggiungere. Due, in particolare: l’uso della trasformazione di geni presi dalla stessa specie o da specie affini (cisgenesi) e sulla modifica della sequenza del DNA di una pianta senza lasciare materiale estraneo (genome editing).
Agili da usare anche per le aziende agricole nostrane che sono piccole, ma molto molto intraprendenti.