A vite o in sughero?
Se è stato a lungo un dilemma, oggi forse non appare più così. La scelta tra tappo a vite, quello tecnico a vite (tra tutte le tipologie) o in sughero naturale sembra lasciare grandi margini di crescita alla prima soluzione. I puristi arricciano ancora il naso e restano determinati a evitarne l’uso nei nettari da invecchiamento, dove il sughero naturale pare insostituibile. Tuttavia vale solo se di ottima qualità e costosa. Altrimenti a vite è meglio che in sughero agglomerato, o rispetto ai detestabili in silicone, che ormai nessuno vuole più. Una garanzia il tappo in alluminio a vite la dà ed è di allontanare il rischio della contaminazione da Tca, l’odiato tricloroanisolo, un fungo che altera il sapore del vino che prende appunto quello della muffa. E a quel punto lo si può solo buttare… Però certo, tutto il rituale dell’apertura con il tappato a vite si riduce nel fascino. Ma forse basta scegliere sistemi diversi per occasioni diverse.