Il cemento “divora” i prodotti della terra
Il peggiore nemico dell’agricoltura? La cementificazione e il consumo del suolo. A confermarlo una ricerca di Centro Studi Divulga che ha indicato, nero su bianco, i numeri di un “disastro annunciato”. Negli ultimi dieci anni, in un arco di tempo che va dal 2012 al 2021, abbiamo perso, come Belpaese, 2,8 milioni di quintali di grano, 899 mila quintali di foraggio, ma anche frutteti (-193 mila), vigneti (-156 mila), uliveti (-126 mila).
E questo che cosa significa? Che siamo impoveriti e meno autonomi, certo, ma anche che se il trend non muta, l’erosione potrebbe portare alla cancellazione di area coltivabile in maniera esponenziale, tanto da presumere che possa raggiungere, nel 2050, una perdita pari all’estensione immaginaria di uno spazio maggiore delle province di Milano e Trieste messe insieme.