Grano italiano
Per scongiurare gli effetti di questa guerra in atto, l’Unione Europea vara un piano anticrisi che prevede il via libera per la semina, sul territorio italiano, di ulteriori 200 mila ettari con grano e mais. La previsione si attesta verso l’obiettivo di 15 milioni di quintali aggiuntivi tra mais per gli allevamenti, grano duro per la pasta e quello tenero per la panificazione. Tra le regioni più coinvolte, in testa l’Emilia-Romagna con 20.200 ettari, poi Piemonte con 17.544 e Veneto con 12.300.
Post a Comment
Devi essere connesso per inviare un commento.