Per crescere ci vuole intelligenza…emotiva

Lo si legge da anni ormai, e da varie fonti, ma mai come adesso quello dell’intelligenza emotiva risulta essere un vero e proprio “patrimonio” necessario. Per che cosa? A far funzionare (e crescere) le aziende. Un recente studio di Capgemini Research Institute, che ha analizzato il tema del lavoro ibrido, ha rilevato che, per poter funzionare davvero, devono scendere in campo nuovi stili di leadership, fondati appunto sull’empatia. Solo così si è in grado di “vedere” davvero le persone e solo osservando e conoscendo le persone con cui si lavora, si ha la possibilità di ottenere la loro fiducia, ingrediente ineludibile per creare contesti lavorativi più sereni e quindi più produttivi.