L’orto fa sorridere l’umore
Basterebbe un giro tra gli scaffali di qualunque libreria per scatenare la voglia. I titoli solleticano la curiosità anche dei non-adepti:
da“Una storia al mese più una per la teiera. Un anno in campagna tra orto e giardino” ( di Ilaria Beretta, 2012, Colla Editore), a “L' orto diffuso. Dai balconi ai giardini comunitari, come cambiare la città coltivandola” (di Mariella Bussolati, 2012, Orme editore), a “Il tuo orto sul balcone easy!” (di Grazia Cacciola, 2012, Fag editore) tanto per citare quelli freschi di stampa, l’orto la fa da padrone per le sue grandi proprietà. Infonde quiete, distrae la mente, permette di concentrarsi su un’occupazione pratica che ha gestualità precise e lente. Permette di creare un luogo tutto per sé, sereno e tranquillo con cui confrontarsi, in armonia coi ritmi dolci e antichi della terra. Non c’è bisogno di possedere acri di campagna e nemmeno un giardino.
Oggi i kit per l’orto sul terrazzo sono diventati praticissimi, a costo contenuto e regalano risultati soddisfacenti in poco tempo. Da provare anche con i bambini. Info su www.flover.it
E per chi vuole solo guardare…
Il giardino in movimento (Quodlibet, 2011)